Mangiare a scuola: un’indagine in alcune scuole italiane

Contenido principal del artículo

Giulia Messere
Paola Nicolini

Resumen

La ricerca sul campo ha riguardato un’indagine nei contesti delle mense delle scuole primarie, con l’obiettivo di individuare modalità e buone pratiche della ristorazione scolastica. Nell’indagine sono state coinvolte 23 scuole della regione Marche, in Italia, 600 alunni, 81 insegnanti e 48 operatori di mensa. La ricerca è stata progettata e portata avanti da un gruppo di 23 studenti del corso di Psicologia dell’Educazione dell’Università di Macerata, con una metodologia che ha visto una desk research sulle normative italiane dedicate al versante della ristorazione scolastica, l’impiego di una checklist di osservazione per le mense, la somministrazione di interviste semi-strutturate a stakeholder. L’analisi dei dati descrive un quadro frammentato nell’organizzazione delle mense scolastiche, le quali, se dal punto di vista normativo rispettano i parametri e le norme della ristorazione scolastica, sul piano delle modalità di approccio educativo al cibo presentano caratteristiche differenziate. La ricerca sembra confermare la mancanza di un approccio comune all’educazione alimentare, rilevando punti di forza e punti di debolezza sui quali poter far leva al fine di perseguire l’obiettivo di un’educazione alimentare programmata, diffusa e di qualità all’interno di tutte le scuole in Italia. L’indagine presentata prende avvio da un progetto di educazione alimentare dal titolo Edueat – promosso dall’azienda di formazione Laboratorio delle Idee Srl e supervisionato scientificamente dall’Università degli Studi di Macerata. Il progetto si pone l’obiettivo di promuovere l’educazione alimentare attraverso il ricorso all’uso dei sensi, del gioco e dello sviluppo delle competenze, nel quadro dei maggiori riferimenti teorici della Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione (Piaget, Bruner, Vygotskij, Gardner). In questa prospettiva, l’indagine si conclude con l’ipotesi di un’applicazione del progetto Edueat nelle mense scolastiche, al fine di promuovere un programma strutturato di educazione alimentare per lo sviluppo dell’apprendimento sui temi dell’alimentazione.

Descargas

Los datos de descargas todavía no están disponibles.

Detalles del artículo

Cómo citar
Messere, G., & Nicolini, P. (2019). Mangiare a scuola: un’indagine in alcune scuole italiane. Revista INFAD De Psicología. International Journal of Developmental and Educational Psychology., 5(1), 107–116. https://doi.org/10.17060/ijodaep.2019.n1.v5.1571
Sección
Artículos
Biografía del autor/a

Giulia Messere, Universidad de Extremadura

Profesora Departamento de Psicología y Antropología

Facultad de Educación
Universidad de Extremadura

Citas

Ajello, A.M. (2001) Apprendimento e competenze: un nodo attuale. in P. Boscolo (a cura di) L’apprendimento Numero Speciale di Scuola e Città Scandicci-Firenze: La Nuova Italia.

Bronfenbrenner, U (1985) Ecologia dello Sviluppo Umano, Bologna, Il Mulino (prima edizione 1979).

Cairo, M. T. (2012), Gioco, attività ludica e costruzione dell’identità nel bambino:l’importanza dell’apprendimento significativo, in Cairo, M. (ed.), Percezione, corporeità e apprendimento in didattica e in riabilitazione, Vita e Pensiero, Milano 2012: 189- 228.

Finocchiaro, R.B. (a cura di), (2010), Scuola e Salute a confronto. Tanti tessitori, una sola rete, Giunti, Progetti Educativi, Firenze.

Giovanazzi, T. (2015), Per una cultura alimentare sostenibile: identità, educazione, relazione. In Scuola e Didattica, n. 6, febbraio 2015, Editrice La Scuola.

Laboratorio delle Idee (2015) Aggiungi un Gioco a Tavola. Fabriano, Labidee.

Ministero della Salute (2017) Linee di indirizzo nazionali per la riabilitazione nutrizionale nei disturbi dell’alimentazione. In Quaderni del Ministero della Salute, n. 29, Settembre 2017, ISSN 2038-5293

Miur (2011) Linee guida per l’educazione alimentare nella scuola italiana. Miur 2011, disponibile all’indirizzo: http://archivio.pubblica.istruzione.it/allegati/prot7835_11.pdf

Miur (2015) Linee guida per l’educazione alimentare. Miur, Food Education Italy, 2015, diponibile

all’indirizzo : http://www.istruzione.it/allegati/2015/MIUR_Linee_Guida_per_l%27Educazione_Alimentare_2015.pdf

Miur, Food Education Italy (2018) L’educazione alimentare nelle scuole italiane. Rapporto di ricerca 2018, Miur, disponibile all’indirizzo: http://www.miur.gov.it/documents/20182/0/

Ricerca.pdf/ca9c2ac7-808f-4e1e-a8d7-7208d6f3e8c3

Nicolini, P. (2011) La teoria delle intelligenze multiple. Aspetti concettuali e buone pratiche. Parma, Spiaggiari, Ed. Junior – Intelligenze in azione.

Nicolini,P., Pandolfi, S. (2012) Comprendere l’ambiente: riflessioni teoriche e buone pratiche in ecosistemi ipogei. Parma, Spiaggiari, Ed. Junior.

Piaget, J. (1945) La formazione del simbolo nel bambino: imitazione gioco e sogno. Immagine e rappresentazione. Ed. italiana Firenze: La Nuova Italia, 1972.

Strozzi, M. (2015) Come cambia l’educazione alimentare. Un’occasione mancata? In Cultura del Cibo, Utet, 2015.

Vygotskij, L. S. (1934), Pensiero e Linguaggio. Trad. it: Milano, Laterza, 1990.

Wood, D., Bruner, J.S., Ross, G. (1976) The role of tutoring in problem solving. In “Journal of Child Psychology and Psychiatry”, vol. 17, Great Britain: Pergamon Press.

Woolfolk, A. (2016) Psicologia dell’educazione - Teorie, metodi, strumenti Pearson, Bergamo.